Serie A1
12 giu 2021
Niente da fare per il Campidonico Grizzlies contro la capolista Parmaclima.
Gara 1 da dimenticare nel modo più assoluto, gara 2 rimane una “impresa incompiuta”.
Forse la chiamata da ultima spiaggia, forse le aspettative esagerate, fatto è che nella partita pomeridiana i Torinesi giocano la loro peggiore gara stagionale dove soprattutto la difesa risulta contratta e non efficiente come al solito.
Gonzales è più toccabile rispetto alle precedenti partite e la difesa cincischia qualche palla di troppo in diamante, così quando sprechi gli out e metti uomini in base, puntuale si esprime tutta la potenza di un line up avversario davvero impressionante.
Tra le note positive ci sono comunque 7 valide che non sono poche e 5 punti segnati che per Parma è il massimo passivo subito in stagione.
Per la cronaca resta comunque una partita senza storia, mai in discussione e che alla quarta ripresa ha smesso di interessare il pubblico presente per via del risultato ormai in cassa forte.
Gara 2 invece ha emozionato e non poco; Michele Pomponi ha concesso qualche base ball di troppo permettendo al Campidonico di trovare il vantaggio di un punto al secondo inning mentre sull’altro fronte un brillante Angel Guillen (9 k e 3 sole BB in sei riprese) ha impedito al Parma di avere continuità nel box.
Torino ha confermato la scarsa vena in attacco (alla fine saranno solo due valide), alternando grandi giocate difensive e un paio di errori, assaporando comunque il colpaccio fino all’inizio dell’ottava ripresa.
Subentrato infatti Victor Romero al settimo, ha prima chiuso il suo primo inning alla grande con una groundball e due k, poi all’ottavo dopo essersi portato su due out con un corridore in terza, ha concesso una base ed un doppio a Poma per l’ 1 a 2 Parma.
Successivamente sul tentativo di scivolata a casa di Poma a seguito di una passed ball la partita cambia radicalmente. Poma è chiamato out a casa sulla toccata di Romero ma l’arrivo è pericoloso e le panchine si svuotano.
Vuoi per il sorpasso subito vuoi per il nervosismo che si è generato in campo, Torino non incide in battuta e l’ultimo attacco di Parma (ancora una volta con 2 out) vede i “ducali” approfittare di due basi ball e di due legnate di Paolini e di Astorri per arrotondare il definitivo vantaggio del 1 a 5 finale.
Nulla da eccepire sul risultato se si guardano le statistiche, ma per chi ha avuto modo di seguire la partita dal vivo per il Campidonico rimane un po’ di ripianto.
Bella la cornice di pubblico che, complice anche le animosità del finale non si è certamente assopito.
Il Campidonico rimane la seconda forza del girone ma domenica prossima dovrà vedersela con il Settimo per il derby di ritorno.
Foto: Maurizio Valletta